Pubblicato da: spaghettovolante | 29 luglio 2010

Lavoro sporco #3

Spaghettovolante negli anni '30. Resistenza non violenta al proibizionismo.

Oooooooook, chi mi segue su Fb ha già avuto una anticipazione mesi fa: mi sono un pochino alterato per una fatwa che Beppe Grillo ha lanciato contro il Museo Lombroso di Torino.

Una certa dose di paraculaggine mi ha indotto a lasciar perdere la faccenda, poiché QUESTA Chiesa cerca di lasciare la politica fuori dai suoi sermoni. Poi però ho pensato che visto che sono automaticamente comunista perché mi limito a far notare che la dottrina creazionista è la tempesta perfetta dell’imbecillità, e parimenti mi prendo del fascista perché faccio una cosa simile riguardo all’omeopatia e alle scie chimiche, mi sono detto che la paraculaggine non paga.

Vediamo qualche divertente esempio di attestati di stima al mio (ma anche nostro, o Fratelli) indirizzo in salsa politica:

Da: eEustachio su 20 marzo 2010
alle 17:31

Fascista sei tu SPAGHETTO VOLANTE stonzo leccaculo del CICAP siamo tutti matti le scie chimiche sono reali basta aprire la finestra mangiamerda in saecula saeculorum PUTTANA!!

https://spaghettovolante.wordpress.com/2009/04/26/il-fascismo-di-tanker-enemy-colpisce-ancora-by-nico/#comment-2481

e

Da: Luca Poma su 11 giugno 2009
alle 13:06

[bla bla bla bla bla e ancora bla] PS PS: un blog è un luogo di libera discussione, nel rispetto della diversità di opinioni. E’ la democrazia della rete. Se non te ne frega nulla di chi dice qualunque cosa sulla quale non sei d’accordo, non aprire un blog. Il fascismo è poco internet.
Bye
Luca

https://spaghettovolante.wordpress.com/2009/06/09/lomeopatia-uccide-by-phil-plait/#comment-1329

Riassunto della vicenda.

In aprile, ul blog di Grillo, uno dei siti più seguiti in Italia assieme a Youporn, appare in evidenza il video sottostante. Con una musichina di sottofondo che non ha nulla a che invidiare a Voyager, si mostrano riprese del nuovo Museo Lombroso di Torino, e si finisce con un appello: chiudere il museo Lombroso.

In maggio, Grillo in persona scende in campo per questa nobile causa.

http://www.beppegrillo.it/2010/05/i_neoborbonici_contro_lombroso.html

Se a Berlino ci fosse un Museo dedicato a Alfred Rosenberg, l’ideologo nazista della superiorità della razza ariana. E se nel Museo Rosenberg fossero esposti i resti dei deportati ebrei nei campi di concentramento. I loro scheletri, i loro crani sezionati per dimostrarne l’inferiorità.
Se a Torino ci fosse, e c’è, un Museo dedicato a Cesare Lombroso, l’ideologo della superiorità settentrionale nei confronti degli abitanti del Sud. E se nel Museo Lombroso fossero esposti, e sono esposti, i resti dei patrioti meridionali chiamati briganti uccisi a decine di migliaia durante l’occupazione piemontese del Regno delle Due Sicilie. I loro scheletri, i loro crani sezionati per dimostrarne l’inferiorità racchiusi in teche a centinaia invece di essere sepolti nella loro terra come richiederebbe almeno l’umana pietà. Un’Italia cialtrona, razzista, inconsapevole della sua Storia celebra i 150 anni. La Regione Piemonte chiuda il Museo o almeno trasferisca i resti dei meridionali nei loro luoghi di origine.

Solo leggendo queste righe, si potrebbe pensare che il museo sia una apologia di Lombroso e dei suoi studi. Metto il link a wikipedia su Lombroso, visto che Grillo tesse le lodi di questa enciclopedia libera.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Lombroso

Invece basta guardare proprio il grillesco video per rendersi conto che sono le stesse didascalie del Museo Lombroso a demolire puntualmente molte delle teorie dello scienziato italiano. Perché allora, comunque, dedicargli un Museo?

La cosa è piuttosto elementare, se ci si disturba ad informarsi.

Lombroso è stato un GRANDE criminologo e un GRANDE psichiatra, e questo è semplicemente un dato di fatto. Si dedicò a queste discipline con metodo e accuratezza. Cercava soluzioni razionali e materialistiche ai problemi a cui si trovava di fronte. In tutto questo, prese dei granchi colossali, come è successo a tantissimi PRIMA e DOPO di lui. Spinse il determinismo fino alle estreme conseguenze, credendo di poter fornire una spiegazione biologica per ogni comportamento deviato. Interpretò nel modo sbagliato molti dati raccolti e ignorò quelli che non si accordavano con le sue teorie.

Nessuna sorpresa quindi se abbracciò il darwinismo sociale. Molte delle teorie di Lombroso sono a ragione definite pseudoscientifiche, ma Lombroso rimane uno scienziato che, come ogni uomo, era immerso nella cultura del proprio tempo. Certo, proprio quelle pseudoscienze furono portate avanti dopo di lui, ma un museo dedicato a Lombroso non dovrebbe suscitare più scalpore di uno dedicato qualunque altro personaggio storico i cui studi, con tutti i distinguo possibili e immaginabili, sono stati comunque una tappa nel processo della conoscenza.

Cito a questo proposito un interessante blog che ho trovato

da http://nicolozarotti.com/beppe-grillo-e-il-museo-cesare-lombroso-quando-lignoranza-ha-il-sopravvento/

[…] Cesare Lombroso era un medico di fine Ottocento e, come tale, va visto nell’ottica del proprio tempo. I suoi studi prendevano spunto dalla frenologia, che sì, era una pseudoscienza, ma senza la quale non sarebbe mai nato il localizzazionismo e di conseguenza oggi non avremmo la neuropsicologia e gran parte della neurologia. Allo stesso modo, la moderna criminologia non sarebbe mai nata senza gli studi di Lombroso che, sebbene siano ormai ovviamente inaccettabili, hanno sensibilizzato l’ambiente accademico sul problema dell’origine della condotta criminale, fino ad allora ritenuta prodotto di un funzionamento mentale di stampo utilitaristico[…]

[…] Il passato della scienza, con i suoi lati oscuri, va studiato e appreso: si possono deprecare i metodi che lo hanno caratterizzato, ma non si può cancellarlo.

Tanto per fare un esempio, Aristotele era razzista (come tutti i greci, del resto: chiamavano barbaroi, ossia “barbari”, tutti quelli che non parlavano la loro lingua) e credeva che i nervi nascessero dal cuore.
Che ne dici Beppe? Bolliamo anche lui come un povero rincoglionitochiudiamo tutti i musei che lo riguardano?

Quindi, quando Grillo paragona Lombroso al criminale di guerra che ha scovato mettendo su Google “razza ariana = brutto” è talmente idiota da rivaleggiare con le argomentazioni creazioniste.

http://it.wikipedia.org/wiki/Reductio_ad_Hitlerum

Veniamo ora, visto che è chiaro che qui il Lombroso è solo un pretesto, alla questione dei brigantaggio. Grillo appoggia i movimenti meridionalisti dicendo che le ossa di quelli etichettati da Lombroso come “briganti” (reperti che sono nelle collezioni del museo non da aprile 2010, ma da quando il perfido Lombroso ne venne in possesso) devono essere riconsegnati ai discendenti per “essere sepolti nella loro terra come richiederebbe almeno l’umana pietà.”

Bene, allora io ESIGO che le mummie dei faraoni conservate nei musei di tutto il mondo siano riportate in Egitto e ricollocati nelle loro tombe previa cerimonia al Dio Ra o a qualunque alla fantasiosa divinità di turno.

Ogni resto umano presente in un museo è un sacrilegio e un affronto razzista e/o …….ista (riempire i puntini a piacere), e pertanto deve poter riposare in pace dove vogliono i discendenti, non essere considerati ormai reperti storici da cui possiamo ancora imparare e far imparare. Gli spiriti ci parlano, e se non li accontentiamo, verranno qui in cerca di vendetta…

Da ultimo, precisazione assolutamente non necessaria, ma la faccio lo stesso: i bisnonni di Spaghettovolante erano dei contadini TERRONI, got it?

Se io fossi uno dei curatori del Museo, e qualche grillino o chi per lui mi venisse a dare del razzista per come mi prostituisco al potere politico (o altra cagata), non potrei fare altro che mettermi a misurare il suo cranio. Non perché ci creda, ma solo per il piacere di farlo incazzare.

Ecco perché è meglio che io non diventi mai curatore del Museo…

RAmen


Risposte

  1. Ben detto!
    RAmen!

    PS: Aggiusta il link alla wiki di Cesare Lombroso.

  2. Grazie, aggiustato.
    RAmen

  3. Superlativo!
    Abbastanza OT ma per qualche mese io ho lavorato in via Lombroso a Torino: qualcuno che s’incazza e propone di cambiarle nome, tipo via Craxi? O è più attuale via Silvio?

  4. (scusa Janez se ti rubbo la battuta)

    Ben detto! 😀

    P.S.:
    Scua l’OT, ma ho recentemente ordinato alla mia biblioteca “di fiducia” Il libro sacro del Prodigioso Spaghetto Volante di Bobby Henderson (sempre sia lodato il suo nome), a bereve dovrebbe arrivarmi.
    Volevo solo dirvelo perchè… non so, mi andava.

    RAmen

  5. Bella risposta a Grillo.
    Mi è scaduto notevolmente con quest’uscita.
    Approfitto dell’occasione per farti gli auguri di buone ferie, parto per la sicilia,tornerò con numerose foto da esposizione. Quando torno se ci sei per una birretta io ci sono.

  6. Ti ringrazio per il pingback, complimenti per l’articolo. Torna pure quando vuoi!

    Nicolò

  7. Ascendenze terrone, esimio Spaghettovolante? Chiuderò un occhio, va’ là!

    RAmen

  8. Rettifico, ADESSO il link è giusto.

    @ Ryo
    quando vuoi, alla bevanda sacra non si dice mai di no

    @ Nicolò
    grazie, l’invito è reciproco

    @ marcoz
    ebbene si, sicule

    RAmen

  9. Sapete cosa, reverendissimo..
    Ad ogni argomentazione ci potrebbero essere i pro ed i contro:
    Se inaugurassero un museo ” Zu Ehren von Herr Professor Mengele” credo che Lei (come me) sarebbe il primo a calciorotare le cialtronerie che il suddetto pirla spacciava come verità scientifica sulla superiorità della razza ariana e boiate limitrofe..
    Ovviamente la faccenda “che gli antenati ritornino alla terra di origine” è una fesseria demagogica buona giusto per far perdere voti al PD (non che personalmente mi dispiaccia..) ma che non ha alcuna valenza in ambito strettamente scientifico.
    Anche gli “studi” (lo metto fra virgolette, perché la vivisezione umana non la posso considerare uno studio scientifico) di quel (assassino) boia di Mengele hanno comunque portato (nel male e nel male) ad una conoscenza avanzata della genetica umana.
    Reverendo, prendo la parte del famoso avvocato del diavolo, avrebbe preso la stessa posizione (date le dovute necessarie distanze) se si fosse trattato del museo dedicato ad Herr “pirla” Mengele?

    Ps. Non ho mai sopportato Grillo, nè alcuna forma di demagogia e qualunquismo, tanto per chiarire…

    RAmen

  10. Mi spiace, ma con tutta la buona volontà di cui sono capace, non riesco proprio a vedere un parallelismo tra Mengele e Lombroso. Mentre, ispirato dal PSV, scrivevo il sermone, mi è venuto in mente unicamente per l’artifizio di Grillo che ha tirato in ballo i nazisti.

    Non posso escludere che nel sadismo di Mengele ci fosse forse una sorta di genuina curiosità su come andava il mondo, ma come dici tu Mengele verrà ricordato dalla storia solo come un assassino, non come uno scienziato.
    Gli studi di Mengele non hanno affatto aperto nuove strade alla genetica umana, né ad alcunché di anche lontamente scientifico.

    Si incuriosì a proposito di quelli che erano ancora misteri dell’argomento, come i gemelli e le malattie famigliari, ma pensava solo a tagliuzzare.
    Si dice che l’eugenetica nazista si ricolleghi direttamente alle idee del darwinismo: è un falso.
    E’ addirittura il contrario, per quanto Darwin possa essere stato tirato pubblicamente per la giacchetta da Adolfo e compagnia bella.

    http://nobeliefs.com/hitler-myths.htm#myth3

    http://skeptoid.com/episodes/4204

    Dal secondo link:

    “Contrary to popular retellings, Mengele was not doing any kind of research having to do with genetics, and the reason we know this for a certainty is that the science of genetics had not yet been invented. DNA was not yet known until the 1950’s. So while Mengele may have had an interest in heredity, there is no way he could have experimented with genes or manipulated twin heredity other than the trial and error method of selective breeding.”

    Inoltre il Museo Lombroso fa storicamente parte di Torino, non è stato costruito per l’occasione dall’ “Italia razzista e cialtrona” come vorrebbe far credere Giuseppe, per innalzare Lombry su una specie di altare.

    Lombroso ha messo nero su bianco le sue idee, ha influenzato realmente nel bene e nel male la sua epoca. E se Lombroso era un prodotto del positivisimo, Mengele era un prodotto dell’ideologia nazista.

    Le due cose non sono affatto paragonabili, a mio parere.

    Per questi motivi, ovviamente, non mi sarebbe nemmeno passato per l’anticamera del cervello di appoggiare un museo dedicato a Mengele, mentre penso che un qualunque, anche minimo, provvedimento preso nei confronti del museo che si accordi con le argomentazioni di Grillo & Co, dovrebbe suscitare una vergogna non diversa da quella che si dovrebbe provare nell’avere come vicepresidente del CNR un creazionista.

    RAmen

    ps:

    @ juhan
    vedi? vedi come il PSV ogni giorno manifesta la sua presenza? Mica è casuale che hai lavorato in via Lombroso a Torino e poi hai letto un sermone a questa Chiesa che parlava di un Museo dedicatogli a Torino.

  11. @Spaghettovolante

    Susi l’ennesimo OT, ma ho scoperto che l’idea che il Creatore potesse aver creato l’Universo in stato di ubriachezza era già presente nella mitologia sumera!! I sumeri (dal neo-padano-celtico-buz[z]urro “sumér'”: ignorante) erano quindi anche loro pastafariani in incognito!!!?
    Attendo delucidazioni.

    RAmen

    P.S.: Posso anche darle del “tu”, non si offende?

    Ari-RAmen

  12. Perdono se mi intrometto e rispondo al posto del Reverendo Spago.
    “Sumér” mi sembra la voce romagnola per “somaro”, lingua che peraltro non conosco, so dire solo “socc-mel”.
    Ma se ricordo bene quello che disse uno dei profeti (Forrest Gump) “Pastafariano è chi Pastafariano fa”, quindi certo, anche i Sumeri. Magari tra loro c’erano anche dei Pirati.
    Possano le Sue Pastose Appendici toccare tutti noi, RAmen.

  13. Scusate l’ennesimo OT (lo so: “che paaalle.. !” 🙂 )
    ma: gli Alestorm, secondo voi, sono stati eletti profeti pastafariani? 😀

  14. @Spagh
    Strana crociata, ha ragione Nicolò Z. – è come se B. Grillo non volesse sapere lo scopo del restauro.
    I resti (faccenda complicata) potrebbero anche essere restituiti ai conterranei, ma non perché un settentrionale ha deciso che i meridionali devono riprenderseli.

    @Astaroth
    Guardi che il Museo di antropologia culturale è stato creato _da_ Lombroso, non _per_ Lombroso.

    @FSMosconi
    Spaghetto si dedica all’Esegesi scientifica, per la Dottrina della fede ognuno fa da sé. Basta che si tenga gli auricolari…

    @juhan
    RAmen

  15. Deve aver capito che ho l’animo del critico (lo scassamaroni, per usare un francesismo) Devo smetterla di scrivere appena finiti i festeggiamenti per il Santissimo venerdì..
    Non mi sono spiegato bene, non sono assolutamente d’accordo con Grillo sul voler chiudere il museo Lombroso. Sarei, per assurdo, anche favorevole ad uno dedicato al criminale di cui ho parlato sopra, se non altro per dimostrare l’infondatezza dei sui “studi” e delle barbarie che perpetrava.
    Certo è che ha ragione, il paragone Mengele- Lombroso non sta nè in cielo nè in terra, ed anche la solita solfa di tirare in ballo il solito …ista criminale di guerra è almeno ridicola, chiedo perdono.
    Resta comunque il fatto che, a parte le schifezze che perpetrava Mengele, molti studi fatti da scienziati al soldo di Hitler (ultima volta che parlo del baffetto e dei suoi amici, giuro) hanno fatto la storia di varie discipline (uno su tutti Heisenberg).
    Inoltre le scoperte scientifiche si basano sia sui successi che sui fallimenti, sia sui ragionamenti corretti che su quelli errati.
    Non si può voler far chiudere un museo dedicato a chi, sbagliando nelle sue teorie, diventò il padre (indiretto) di una nuova scienza. Ed è solo la lontanza storica del personaggio che ce lo fa accettare piuttosto che aborrire, ecco tutto..

    Sempre fedelissimo, Astaroth.

    @sylvie coyaud: Data la mia vastissima ignoranza sull’argomento non ne ero a conoscenza, ne prendo atto.
    P.S. Mi può dare tranquillamente del tu

    RAmen

  16. @ Astaroth
    mi perplime assaje il vedere ridotto Heisenberg a scienziato al soldo di Hitler. La situazione è molto più complessa, secondo me. Sarebbe come considerare Dante al soldo di naziRatzi solo perché diffondeva le fole dei preti, tra i quali si annidano affaristi à la Sepe e pedofili (troppi per nominarli) e mons. Rino Fisichella per cui se uno divorzia due volte è OK, purché le sue iniziali siano S e B, abbia i capelli trapiantati, controlli tutte le televisioni, sia straricco in modo mica tanto chiaro e in combutta con mafiosi.
    Il contributo di Heisemberg alla comprensione del mondo è fondamentale, certo poi in guerra era dalla parte sbagliata.

    Ah! meno male che possiamo sperare nel Nostro Prodigioso Signore il Portentoso Mostro Volante degli Spaghetti, RAmen.

    p.s.: ho esaurito le maiuscole, le ricarico ma mi sa che fino a domani…

  17. @ FSMosconi, tutti mi possono dare del tu, ovviamente, la tendenza che vedi in questa Chiesa a darmi del Lei la ritengo una forma di ironia apotropaica (trad. bello bello, ma vola basso)

    @ Juhan
    mi inginocchio alla puntualità delle tue spiegazioni teologiche

    @ Sylvie
    sono dovuto andare a vedere su wikipedia cosa voleva dire di preciso esegesi. Mi cospargo il capo di sugo di pomodoro in penitenza e confermo la tua diagnosi

    @ Astaroth
    la questione che sollevi è certamente non da poco. C’è un capitolo del Mondo Infestato dai Demoni di Sagan intitolato appunto “Quando gli scienziati conoscono il peccato”, e si riferisce in particolare al progetto Manhattan. Nel commento precedente avrei anche potuto citare Werner von Braun http://it.wikipedia.org/wiki/Wernher_von_Braun, che lavorò con i nazisti fino a quando non venne “reclutato” dagli Stati Uniti, dove contribuì a mandare l’uomo sulla Luna.
    Non lo faccio come esempio di uno scienziato che si sia “redento”, ma solo per ampliare il discorso di Nicolò. Non solo è giusto che la scienza ricordi i suoi errori (sia umani che scientifici) e li faccia ricordare (alla faccia degli imbecilli che usano il termine “scientismo”), ma che ricordi anche come questa sia fatta da uomini in carne ed ossa che vivono o sono vissuti nel loro momento storico.
    Il museo non nasconde gli errori di Lombroso, li mette in evidenza e nel farlo crea questo tipo di informazioni.

    Grillo ha fatto del basso moralismo per scopi politici, questo è il fatto.
    La cosa importante, secondo me, non è che il Museo sia stato fondato da Lombroso, perché in effetti il museo è SU Lombroso, lui e le sue idee sono reperti storici.
    L’espressione “umana pietà” Grillo se la può infilare in un posto dove non batte il sole (su per il naso), visto che questa non è affatto sacrificata sull’altare della Scienza (che esiste solo nella mente di qualche decerebrato troppo stupido o ignorante per capirlo).
    E non mi fraintendere, il tuo punto di vista mi è chiaro e non mi sono mai sognato di equivocare il tuo intervento come un appoggio alla polemica di Grillo. La discussione è senz’altro interessante, e non ne vedremmo certo di simili nel blog del suddetto.
    E del resto, comunque, qui si fanno lavori sporchi.

    RAmen

  18. Visto che vengo ormai considerato un Teologo Pastafariano di una Qualche Attendibilità se volete posso fare un’enciclica sul perché il Tappo Nazionale non deve essere considerato divorziato, come del resto sostiene mons. Fisichella, noto pilota di Formula 1, vincitore di 3 GP. In alternativa potrei sempre tornare a fare la persona normale: a me i teologisti stanno alquanto sulle pall–OPS! volevo dire sul cu–OPS!! fate voi.
    RAmen.

  19. Quell’uomo col crocifisso enorme sembra molto mio zio…il tipico meridionale che, anche se è da 30 anni all’estero, si comporta come un perfetto terrone 😛

  20. Quell’uomo col crocifisso enorme sembra molto mio zio…il tipico meridionale che, anche se è da 30 anni all’estero, si comporta come un perfetto terrone 😛


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